13 giugno 2006

Referendum? Olmert ha già deciso........

Il 26 luglio, i cittadini palestinesi di Cisgiordania e Gaza, saranno chiamati ad esprimersi in merito al controverso referendum voluto dal loro presidente.
Si tratta di un «piano di pace» elaborato da un gruppo di esponenti politici palestinesi reclusi nel carcere israeliano di Hadarim. Nel documento in 18 punti (firmato da leader di al Fatah Marwan Barghuti, nonché da dirigenti di Hamas, Jihad islamica e Fronte popolare) si enuncia la necessità di costituire, tramite un negoziato con Israele, uno Stato palestinese indipendente in Cisgiordania, a Gaza e a Gerusalemme Est. Si conferma il diritto dei palestinesi a proseguire la lotta accanto all’attività negoziale e si ribadisce il diritto di milioni di profughi al ritorno nella Palestina storica.
Con questa mossa Abu Mazen vorrebbe rafforzare la sua autorità, cercando di imporre ad Hamas la linea del negoziato, rifiutata dai suoi vertici ma condivisa dalla base del suo elettorato e, probabilmente, dei suoi stessi militanti.
Più di tutto pensa di ritrovarsi in posizione più forte per esigere da Israele una ripresa dei negoziati e il blocco del piano unilaterale, che il premier Ehud Olmert intende attuare in Cisgiordania e che porterebbe alla definizione arbitraria e definitiva dei confini dello Stato Palestinese, ovvero la "bantustanizzazione" della West Bank.
Olmert si è precipitato a definire «senza significato» e «un gioco interno» l'iniziativa del presidente palestinese in un'intervista pubblicata ieri dal Financial Times, in anticipo sul tour che effettuerà in Europa. «Il referendum - ha detto - è un gioco interno tra una fazione e un'altra. È senza significato... per quanto riguarda le possibilità di dialogo fra noi e i palestinesi». Secondo Olmert in futuro non ci saranno negoziati «perché i palestinesi non sono pronti ad assumere le loro responsabilità...e perché Abu Mazen è troppo debole».

Ma come? Non erano i palestinesi che si ostinavano a rifiutare il dialogo? Ora che democraticamente si accingono a prendere una decisione in proposito, si dice che non sono in grado di farlo?
"Non sono pronti ad assumere le loro responsabilità.....", ma Israele si è mai assunta qualche responsabilità dei crimini commessi in Palestina?